Piccola pianta erbacea perenne alta fino a 15 cm. Ha un rizoma tuberoso che produce brevi steli glabri e rossastri, che portano un unico fiore e alcune foglie basali.
Le foglie, che si sviluppano solo dopo la fioritura, sono larghe da 2 a 5 cm, di forma palmata divisa profondamente in 3 segmenti, portate da lunghi peduncoli
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Il fiore, che spunta direttamente dal rizoma, è situato su un verticillo di tre foglie di color verde brillante, profondamente incise, considerate come brattee. Il calice è formato da 6 sepali petaloidi lanceolati, lucidi, color giallo vivo, con numerosi stami; i veri petali sono molto ridotti, più brevi degli stami, tubolosi e nettariferi, ma solo la proboscide delle api è in grado di penetrarli.
I fiori, debolmente profumati, si aprono solo durante il giorno e col tempo sereno, rimanendo chiusi la sera e col tempo avverso e continuano a crescere, fino a raddoppiare la loro grandezza, durante la settimana di fioritura.
Il frutto consiste in 3-9 follicoli rostrati, contenenti alcuni semini lisci.
Come tutte le ranuncolacee, anche questa pianta contiene glicosidi cardioattivi, fortemente tossici.
La parola "Eranthis" proviene dal greco "Er " e "Anthos" che significa: fiore di primavera. La parola "Hyemalis", invece proviene dal latino e significa "invernale" e si riferisce alla precoce fioritura della pianta.
Il nome popolare "Piè di gallo" descrive l'effetto delle sue foglie, che rassomigliano ai piedi e alle creste del gallo.
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